giovedì 6 gennaio 2011

L'ACERO GIAPPONESE.

Ti racconto una cosa che mi riguarda.
Io l'anno scorso sono stato con un ragazzo.
Per molte cose perfetto.
Ama la natura.
E' selvatico.
Rurale.
Premuroso.
Dolcissimo.
Qualche volta ottuso.
Comunque per molti aspetti curioso.
Anche un bel ragazzo.
Molto attraente.
Potevamo parlare a lungo o anche tacere ma la comunicazione non si spegneva.
Mi sarei visto serenamente invecchiare con lui a parlare della sfumatura che avrebbe preso l'acero giapponese di fianco a casa...
Tu come la descriveresti una relazione simile?
Perfetta, no?

Niente. Dopo aver realizzato che non ho un acero giapponese di fianco a casa mia, ma che soprattutto la storia non era ambientata in Giappone... l'ho mollato.
L'ho mollato, si.
L'ho MOL-LA-TO! 
Scusa, che avrei dovuto fare? 



Nessun commento:

Posta un commento