martedì 27 marzo 2012

ALESSANDRO FULLIN



HO MOLTO TEMPO MOLTO DI TE"


“Se c’è un luogo ideale dove piangere per una donna, è sotto il casco della sua parrucchiera. Ci si sente protette lì sotto e nessuno nota se ogni tanto prendi un fazzoletto e ti soffi il naso”.

Dagli iperbolici personaggi en travesti cui Alessandro Fullin ci ha abituato, l’autore di "Ho molto tempo dopo di te" ci appare in una nuova ed insolita veste: quella di scrittore originale ed irresistibile. Già dalle prime righe del romanzo infatti ci rendiamo conto di avere tra le mani qualcosa di singolare. La storia, ambientata in un paese immaginario vessato dalla dittatura del Generalissimo Eloy, ci coinvolge emotivamente mediante una trama ricca di accadimenti e di trovate inconsuete. La protagonista è Arída, una bambina frutto di un amore improbabile che, rimasta orfana, sarà adottata da tìa Atlantide (ex zio Julio), stravagante personaggio che fornirà al contesto narrativo non poche sorprese. Dal ventre candido del rigoroso collegio in cui trascorre la sua adolescenza Arìda, compiuti diciott’anni, sarà catapultata in un mondo fatto di caschi di bananitos, struggenti canzoni d’amore e chignon reales di mujeres dai nomi più inverosimili. Con una scrittura scorrevole Fullin riesce a far affiorare sorrisi senza mai cadere nella volgarità ma anche ad evocare momenti di intenso pathos sullo sfondo di una ben immaginata rivoluzione. Persino Aldo Busi, non sempre prodigo di complimenti, considera il libro “un divertissement letterario per chi ama le atmosfere perdute alla Manuel Puig e alla Guido Gozzano”. Ricche di suggestioni sono l’evocazione delle atmosfere del Sud America, l’avventura nella selvaggia jungla e il perfido ed inatteso finale. Fullin, con questo romanzo, dimostra di essere oltre che un noto e raffinato attore anche un abile scrittore. (Vittorio Matonti)



Alessandro Fullin 
Alessandro Fullin è nato a Trieste il 19 giugno 1964. Si è laureato al Dams dell'Università di Bologna. Ha partecipato alle trasmissioni televisive e radiofoniche, "Buona fortuna" su Rai Uno, "Crociera" su Rai Due, "Fratelli d'Italia" su Stream, "Comedy Lab" su Mtv, "Belli dentro" su Canale 5, "Container" su Comedy Central, "Nientology" su Deejay Tv "Radio Matavilz" (Radio Rai 3 per il FVG), "Houdinì" su Radio Due.
Per molti anni ha partecipato a "Zeligay" assieme a Clelia Sedda. Ha avuto successo nel 2004 a Zelig con il personaggio della professoressa Fullin, esperta di lingua Tuscolana. Ha scritto e interpretato diversi testi teatrali: L'inversione sessuale nei coleotteri: una scelta ponderata?, con Clelia Sedda "Gengis Khan ovvero il problema del Tartaro", con la regia di Andrea Adriatico ha presentato: "L'auto dei comizi" (produzione Teatri di vita, 2003) e "Le serve di Goldoni" (coproduzione Teatri di vita-Biennale di Venezia, 2007). L'ultimo suo lavoro a teatro è "Un delitto senza importanza: chi ha ucciso Oscar Wilde?", regia di Roberto Piana.
Nel 2010 Alessandro Fullin è tornato a Zelig con nuovi monologhi, di tema prevalentemente sessuale. Ha pubblicato: "Tuscolana" (Mondadori, 2005), "Come fidanzarsi con un uomo senza essere una donna" (Mondadori, 2008), "Ho molto tempo dopo di te" (Kowalski,2011). Dal 2011 partecipa al programma televisivo G'Day di Geppi Cucciari su LA7.

(www.alessandrofullin.it)


Vittorio Matonti
Informazioni su Vittorio
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Cerebralmente competitivo. Incosciamente seduttivo. Mentalmente intuitivo. Fastidiosamente orgoglioso. Spudoratamente lascivo. Intrinsecamente passionale. concretamente affidabile. Intimamente denso. Preoccupatamente selvatico. Discretamente colto. Appassionatamente sognatore.

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