lunedì 27 maggio 2013

SONNO

Ci sono giornate che dovrebbero essere eliminate. Le classiche giornate che non vale la pena di vivere. Si dovrebbe catalogare queste giornate, catalogarle ed archiviarle nei classici faldoni che vengono usati solo ed esclusivamente per ritornare, di tanto in tanto, a rifare questo utile e noioso lavoro. I classici faldoni che, se non fosse per questo scopo specifico, nessuno si sognerebbe mai di prendere e sfogliare. Intanto si continua ad aspettare giornate migliori e loro li lasciamo lì, sullo scaffale a prendere polvere perché tanto non ci servono: non ci interessano. Si potrebbe fare come si fa nei grandi store, con gli articoli che nessuno compra. Si potrebbero mandare in saldo e magari fare di questi giorni la stessa cosa che si fa con quella giacca che, dato che nessuno vuole coprarla, gli si continua ad abbassare il prezzo in continuazione, giusto per continuare a vivere di speranza, disperatamente. Si, potremmo fare la stessa cosa e invece di abbassare il prezzo a questi giorni di tedio, potremmo semplicemente abbassarne la durata e dopo averle archiviate far si che si dimentichino il prima possibile.
Si potrebbe dormire. Si può?
Dopotutto, domani è un altro giorno...
Buonanotte.





"Il sonno viene come l'avanzare della marea. Opporsi è impossibile."
Banana Yoshimoto