sabato 29 gennaio 2011

IL CHECCA RING

Eravamo due amici al bar...

Sottotitolo:
Il concetto di Amore nel ventunesimo secolo.

Sottotitolo del sottotitolo:
L'Amore ai tempi del GayPride.


Edo: "No, e che io in questo periodo mi sento un po', come dire, in uno stato tipo 'embrione', capisci?".
Io: "Capisco".
Edo: "Ma io ne son ben felice sai? Mi sento
come se stessi attraversando un periodo che si trova tra il top ed il nulla. So che ne uscirà comunque qualcosa di buono, una sorta di rinascita o qualcosa del genere. Capisci?".
Io"Capisco".
Edo: "No, adesso seriamente, di cosa posso lamentarmi? Ok, la situazione lavorativa è un po' stagnante certo, ma per il resto, sarei proprio uno stronzo a lamentarmi. Poi con Max va tutto alla grande. Sai che mi son fatto pure tatuare sulla spalla una roba che in realtà è  tratta da un famoso dipinto di Klimt e, ovvio non è ancora finito, ma verrà una bomba. L'ho fatto per Max. Io che mi faccio un tatuaggio per lui, capisci?".
Io"Capisco".
Edo: "A proposito di Max, sai che l'altra sera ho sognato che ero ad un galà di non so che e mentre stavo ritirando un premio, perchè io avevo vinto un premio, facevo tutto un discorso che si concludeva con un ringraziamento particolare a lui che è, è stato è sarà tutto per me. Solo che, non capisco, ad un certo punto ero lì sul palco e mentre facevo il suo nome guardavo tra la gente seduta in platea per cercare di incrociare il suo sguardo, ma non lo vedevo. Niente, una volta finito il discorso scendo tra il pubblico e faccio tutta una specie di passeggiata, come uno stilista che a fine sfilata esce per ringraziare il suo pubblico. Solo che, non chiedermi come, la mia passeggiata in passerella finisce dentro uno dei cessi del locale. Oh, come apro la porta del cesso non me lo trovo lì che sta spompinando un cameriere???".
Io"E che succede dopo?".
Edo: "Nulla, succede che mi sveglio perchè stavan suonando i muratori, ti ho detto che sto cambiando i pavimenti?".
Io"Si".
Cameriere: "Altro giro?".
Io: "Altro giro!".
Edo: "Altro giro, e una piadina".
Io: "Comunque, tornando a noi...".
Edo: "Si, dicevamo? Ah, si, è bello il mio Max, vero?".
Io: "Si si. E' bello".
Edo: "Ecco, a proposito di Max... Ieri mi son fatto due tipi. Contemporaneamente. Erano pure molto carini. Non mi capitava da un po'...".
Io"Tipo?".
Edo: "Tipo da un mese".
Io: "Ah beh, un bel po' allora...".
Edo: "Già, pensa che uno dei due aveva anche un cocker-ring. Ti rendi conto?".
Io: "Un cockring vorrai dire..."
Edo: "Beh si, l'anello al cazzo insomma. Dai lo sai che ho fatto francese alle superiori. Comunque, è stato molto bello, sai? A parte l'anello al cazzo. Cioè non so perchè, ma mi ha un attimo destabilizzato. Pensa che ad un certo punto, io ero in modalità film paura, e nulla, mi venivano le pare! Credevo che l'anello si sarebbe perso in fondo al mio culo e che questo poi magari si sarebbe messo lì a cercarlo. Ma ti rendi conto come sto?".
Io: "Si, ma, a parte questo a cazzo come erano messi?".
Edo: "Due bei tarzanelli!".
Io: "Tarzanelli? Ma i tarzanelli non sono le schifezze che si attaccano ai peli del culo dopo che ti sei pulito post-cagata?".
Edo: "Si, si , si lo so! Ma la mia è una visione più concettuale. Io dico tarzanello pensando a Tarzan... non riferito a quei tarzanelli! Pensaci. Un bel Tarzan selvaggio e libidinoso che ha un bel tarzanello. Secondo me ha una sua logica. Si, secondo me si".
Io: "Se lo dici tu...".
Edo: "Ma si non fossilizziamoci. Insomma mi son fatto scopare e poi li ho succhiati entrambi per un sacco di tempo fino a che non mi son venuti in faccia. No, uno in faccia, l'altro sul petto. Ma io facevo la faccia sorpresa, sai di quello che sembra dire - Uh, ma cosa succede? Cos'è questa cosa bianca che sta uscendo dai vostri cazzi?- però minchia, ce ne hanno messo di tempo per venire sti due...".
Io: "Ma quello devi metterlo in conto, no?".
Edo: "Certo, si deve sempre mettere in conto la possibilità che uno venga dopo ore come quella che venga dopo due minuti. Quello che non avevo messo in conto però, è questa cazzo di tonsillite con cui mi son svegliato!".
Io: "Dai su, son cose che capitano. Tu non sei quello che non si lamenta perchè non ne ha motivo? Alla fine c'è sempre di peggio, no?".
Edo: "Certo. C'è sempre di peggio, ad esempio, andare in sauna e beccare uno con il cazzo piccolo!!!".


COCKRING.
Till death do us part.













1 commento:

  1. sintesi perfetta dei due sottotitoli: il concettoo d'amore dopo il gaypride.... liberamente tratto dal concetto di dio dopo Auschwitz

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